"Le braccia coinvolte nel caporalato sono circa 800 mila, ovvero 400 mila persone, 400 mila addetti solo nell'agricoltura". Lo dice la segretaria generale della Flai-Cgil Stefania Crogi. La Flai, insieme alla Fillea e alla Cgil presenteranno il prossimo 24 gennaio a Roma una proposta di legge per fare del caporalato un reato penale.
"E’ difficile fare una stima del giro d'affari - continua Walter Schavella, segretari o generale della Fillea Cgil - perche’ questo e’ un fenomeno sommerso che attiene a quell’economia che classifichiamo come economia illegale. La nostra stima, che parte dalla valutazione di una quota di lavoro illegale in edilizia che e’ pari, come minimo a un terzo, ci fa dire che dei circa 30 mld di valore prodotti dall’economia illegale, ebbene un terzo puo’ essere legato a questi fenomeni, quindi parliamo di diversi miliardi. Dai calcoli che abbiamo effettuato, la quota di evasione fiscale e contributiva da lavoro nero e grigio, sui dati occupazionali del 2009, e’ pari a una cifra di circa 10 miliardi di euro".
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