VICINANZA AL PROCURATORE LARI ED AL PRESIDENTE MONTANTE.
IL FINANZIAMENTO DELLA ZONA FRANCA E L’APPALTO PER LA COSTRUZIONE DELLO SCORRIMENTO VELOCE CALTANISSETTA – AGRIGENTO POTREBBERO PORTARE NUOVE ATTENZIONI DELLE COSCHE MAFIOSE. IL COMPITO DI RISPONDERE ALLA MAFIA NON PUO’ ESSERE SOLO DEI MAGISTRATI.
Siamo convinti che gli inquirenti faranno chiarezza su ciò che è accaduto e sul perché ciò è avvenuto, nel convincimento che in provincia di Caltanissetta malgrado decine di operazioni antimafia che hanno investito in parte la “ zona grigia del malaffare” ancora vi è molto da fare.Il finanziamento della zona franca per la legalità deciso dal governo regionale per la provincia di Caltanissetta ed alcuni Comuni dell’agrigentino e dell’ennese congiuntamente all’avvio di lavori per la costruzione dello scorrimento veloce Caltanissetta – Agrigento, potrebbero riaprire gli appetiti delle cosche mafiose delle tre provincie (Caltanissetta – Enna – Agrigento), a maggior ragione dobbiamo convincerci che la lotta alla mafia ed il ripristino della cultura della legalità non può essere affidata solo ai magistrati.Le forze sociali e le agenzie educative hanno un ruolo fondamentale nella formazione delle coscienze. Noi questo ruolo continueremo ad esercitarlo con il massimo del rigore etico e legale.
Il Segretario Generale
Ignazio Giudice
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