FILLEA CGIL Caltanissetta
Via Pitagora, 19 – 93012 Gela
Tel/fax 0933-823873 e-mail:filleacgilcl@libero.it
Le zona franche urbane dopo essere state presentate in pompa magna dal Ministero dello Sviluppo Economico sono state contrassegnate da vari tentativi di modifica strutturale per poi essere riassorbite dalle disposizioni previste a favore delle nuove zone a burocrazia zero che presentano altre caratteristiche a dir poco negative per le zone povere di lavoro e infrastrutture del nostro paese. La FILLEA CGIL riassume in sintesi la storia politica – normativa:
ANNO 2007 = BENEFICI A PICCOLE E MEDIE IMPRESE IN MERITO ALLA TASSAZIONE AL FINE DI AGEVOLARE NUOVE OPPORTUNITA’ DI LAVORO E RECUPERO DI INTERI QUARTIERI DEGRADATI DEL MEZZOGIORNO;
ANNO 2008 = IL LEGISLATORE (PROPOSTA DELLA LEGA NORD) HA FATTO PROPRIA UNA PIU’ AMPIA ESIGENZA DI CONTRASTO A FENOMENI DI ESCLUSIONE SOCIALI NEGLI SPAZI URBANI E SENZA PIU’ MENZIONARE LE SOLE AREE DEL MEZZOGIORNO, TALE BENEFICIO ASSUME LE CARATTERISTICHE DI AIUTO DI STATO E VIENE ESTESO A VENTIMIGLIA, MASSA CARRARA,VELLETRI E SORA;
ANNO 2009 = IL DECRETO LEGGE N 194/2009 CONOSCIUTO COME DECRETO “MILLE PROROGHE” CONTIENE UN PROGETTO DI RICONVERSIONE DELLA STRUTTURA DEL BENEFICIO PARAMETRATO AL PAGAMENTO DELL’ICI ED ESCLUDENDO I CONTRIBUTI PER LAVORO DIPENDENTE;
ANNO 2010 = VIENE INVENTATO LA “ZBZ” CHE DI SIMILE ALLA “ZFU” HA SOLO LA “Z”;
Abbiamo voluto ripercorrere la storia politica – normativa perché spesso ci si chiede perché il SUD è sottosviluppato, perché le banche applicano tassi d’interesse elevati, perché molte piccole e medie imprese cessano l’attività, perché molti giovani cercano il posto fisso, perché la CGIL proclama spesso scioperi, perché interi nuclei familiari sono disperati, perché l’evasione scolastica è in aumento, perché registriamo un nuovo processo migratorio, e spesso ci chiediamo perché la LEGA NORD aumenta i consensi prendendo a pugni i meridionali e con loro le istituzioni e la classe politica.
Ecco, penso proprio che la sintesi che avete appena letto offra più di una riflessione e probabilmente risponde a tante domande.
PROPOSTA: Il sindacato congiuntamente ai sindaci di Gela, Catania ed Erice nonché ai consigli comunali e provinciali deve organizzare una forte azione sociale e culturale di protesta contro il governo nazionale per gli scippi subiti e per avere illuso tanti cittadini che speravano in una opportunità lavorativa.
Dobbiamo far sentire alta la voce di dissenso contro manovre finanziarie che indeboliscono il SUD e mortificano la dignità dei cittadini in considerazione che ciò che hanno tolto ammonta a: Gela (- € 5.718.855) , Erice (- 3.797.252), Catania (- 7.349.992). Più di 16 milioni di euro!!!!
Gela, 07/10/2010
Dirigente FILLEA CGIL Sicilia
Nessun commento:
Posta un commento