Ispettori in attesa di «chiamata» Inps
In 307 vinsero un concorso nel 2009. Ancora non sono stati assunti nonostante la firma del contratto


Senza la firma del decreto, da parte della presidenza del Consiglio dei Ministri, quei giovani non potranno andare a lavorare. Il caso è stato sottoposto dagli interessati a vari esponenti sindacali regionali e nazionali. Ed anche a Gela lo si sta seguendo con interesse, vista la presenza di gelesi nella lista dei vincitori di concorso.
«Una vicenda assurda - dice il segretario di Fillea Cgil, Ignazio Giudice - gli ispettori di vigilanza non sono semplicemente un costo, ma anche una risorsa. Infatti, nel bilancio dell'Inps le somme recuperate grazie all'attività di ispezione e di vigilanza sono circa un miliardo e mezzo all'anno e si occupano, come è evidente, di recuperare sacche importanti di evasione, di elusione, di contrastare il lavoro nero, di vigilare affinché vi sia la garanzia della sicurezza sul lavoro. L'Inps ha stanziato risorse per avviare al lavoro questi giovani ed ha effettuato prepensionamenti in previsione del concorso. Quindi, se non si facesse qualcosa per riparare all'errore prodotto dal legislatore con questa norma vi sarebbe un grave danno per questi giovani, ma soprattutto un grave danno per l'erario, perché verrebbe significativamente limitata la capacità dell'Inps di contrastare il lavoro nero e di recuperare l'evasione contributiva».
Giudice continua dicendo che «questa scelta politica appare in evidente contrasto con l'enorme utilità economico-sociale dell'attività ispettiva. Le risorse umane impiegate nella funzione ispettiva, non rappresentano, nel bilancio dello Stato, una voce passiva di costo, ma producono altresì un'entrata, riguardante i contributi evasi o omessi, che resterebbero non recuperati in assenza di un nutrito corpo di vigilanza».
Il sindacato difende il diritto al lavoro dei giovani che hanno vinto il concorso, ma anche il fatto che con loro si contrasta il lavoro nero nei cantieri. Da qui l'appello alla classe politica siciliana a mobilitarsi presso il governo nazionale perchè l'Inps abbia l'autorizzazione ad assumere i vincitori di concorso la cui lista di idonei è, peraltro, sottostimata rispetto al vuoto d'organico dichiarato dall'Istituto.
M. C. G.
22/09/2010
Fonte: La Sicilia ed.Caltanissetta
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