Gela - Da due anni i 293 vincitori di un concorso pubblico bandito dall’Inps come ispettore di vigilanza attendono di essere assunti. Hanno superato le prove scritte e orali. L’Inps ha una carenza di organico pari a circa 1.000 unità. Ecco perché Ignazio Giudice, dirigente regionale della Fillea Cgil, ha sollecitato la loro assunzione, ribadendo che l'impiego dei vincitori del concorso da parte l'Inps in attività ispettive potrebbe garantire entrate aggiuntive all'istituto e il recupero dei contributi omessi e nella lotta all'evasione e nell'individuazione dei falsi invalidi.
Il blocco delle assunzioni è derogato quando ci si trova davanti a corpi di polizia, forze armate, vigili del fuoco, delle università e degli enti di ricerca, del personale di magistratura e del comparto scuola, nei limiti consentiti dalla normativa vigente.
“A metà maggio i 293 vincitori del concorso – dice Giudice - hanno firmato il contratto di lavoro e, per effetto dello scorrimento della graduatoria concorsuale, attualmente sono circa 435 i giovani che attendono di prendere servizio. Gli ispettori di vigilanza non sono semplicemente un costo, ma anche una risorsa.
Infatti, nel bilancio dell'Inps le somme recuperate grazie all'attività di ispezione e di vigilanza sono circa un miliardo e mezzo all'anno e si occupano, come è evidente, di recuperare sacche importanti di evasione, di elusione, di contrastare il lavoro nero, di vigilare affinché vi sia la garanzia della sicurezza sul lavoro.
Vorrei inoltre segnalare che l'Inps ha stanziato risorse per avviare al lavoro questi giovani ed ha avviato prepensionamenti in previsione del concorso.
Quindi, se non si facesse qualcosa per riparare all'errore prodotto dal legislatore con questa norma vi sarebbe un grave danno per questi giovani, ma soprattutto un grave danno per l'erario, perché verrebbe significativamente limitata la capacità dell'Inps di contrastare il lavoro nero e di recuperare l'evasione contributiva".
Tale scelta politica appare in evidente contrasto con l'enorme utilità economico-sociale dell'attività ispettiva.
Infatti, le risorse umane impiegate nella funzione ispettiva, non rappresentano, nel bilancio dello Stato una voce passiva di costo, ma producono altresì un'entrata, riguardante i contributi evasi o omessi, che resterebbero non recuperati in assenza di un nutrito corpo di vigilanza.
Il blocco delle assunzioni nella pubblica amministrazione impedisce all'Inps, malgrado le carenze della pianta organica, di chiamare in servizio questi giovani laureati, preparati, motivati e soprattutto mossi da una incrollabile fiducia che tutti i sacrifici sostenuti non saranno vani.
L'attesa si basa su un presupposto essenziale: l'Inps non ha mai nascosto la forte carenza d'organico nel settore ispettivo (l'esaurimento della graduatoria non basterebbe a colmare la carenza).
A ciò si aggiunga quanto il nostro Paese, in questo preciso momento storico, necessiti di una efficace attività di vigilanza finalizzata soprattutto alla prevenzione e repressione del purtroppo sempre più dilagante fenomeno del lavoro nero.
A questo punto il cerchio si chiude e la FILLEA CGIL si chiede come mai non si agisca al più presto per assumere i tanti giovani selezionati, molti dei quali sono meridionali, in gran parte siciliani (55 vincitori e 86 idonei) che attendono il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri per colmare i vuoti nella pianta organica dell'Inps.
Sarebbe auspicabile che la classe politica dirigente provvedesse all'adozione, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze, di ogni utile iniziativa, anche normativa, volta a consentire all'Inps di procedere all'assunzione dei vincitori del concorso al fine di ridurre le attuali carenze di personale, conseguenti ai prepensionamenti che l'Istituto aveva attuato proprio in previsione del citato concorso.
Alla fine dell'anno 2016 nuova, me Mr. cristiana aulagnier presidente amministratore delegato di BNP PARIBAS Bank voglio aiutare le persone bisognose e portato gioia nei loro cuori. Finanziarie e della guida che si pagano i vostri problemi finanziari, che vengono rifiutati dagli istituti finanziari in una richiesta di prestito. Per questo motivo, essi offrono prestiti che vanno da € 5.000 a € 800 000 con un tasso del 3% all'anno.
RispondiEliminaGrazie per la comprensione che Dio ti aide.contacter noi di
Posta elettronica:
aulagnier666@hotmail.com